sabato 5 giugno 2010

L'aquilone

Dopo cena tutti fuori a far volare gli aquiloni, ma vento? Zero... Solo le punte degli alberi ne erano cullate, quindi bisognava far partire l'aquilone per arrivare dove il vento soffiava. Inizia a correre mio fratello ma nulla, mia cognata ma nulla. I bimbi con il nasino in su speranzosi di vederlo volare...ma niente.
Al che alle loro faccine deluse il nonno butta le ciabatte, prende l'aquilone e inizia a correre, corre per tutto il piazzale a piedi scalzi.
A parte vedere mio padre che si prodiga così per i nipotini è bellissimo, come correva, ce la mettava tutta, sembra riuscirci quando...
...haimè gli hanno ceduto i pantaloni. La scena è stata talmente comica che non riusciva a ripartire dal ridere, naturalmente tutti ridavamo a crepapelle.
Aggiustato il piccolo disguido dei pantaloni, ha ripreso a correre ed è riuscito a far prendere quota all'aquilone.
Dopo una giornata distruttiva sotto il profilo psicologico ridere così mi ha fatto bene, proprio vero che far giocare i bimbi ti distrae. Alla fine tutti vanno a casa, io parto per andare da Livia, ho visto una stella cadente enorme, mi sono persino spaventata, era un grossa palla di fuoco.
Chissà se davvero è un bel significato... di solito nei film la scena della stella cadente e per dare segno di lieto fine, mah...

3 commenti:

Any74 ha detto...

ecco il significato di quella stella così grossa, così luminosa.
Dopo due giorni si è portata via Paolo... ecco...

Any74 ha detto...

Quelle stelle cadenti così enormi, l'ho sempre saputo, altro che desideri, sono un brutto presagio.
Prima Paolo, poi Rosina, e infine non gli è bastato, anche mio padre.

Any74 ha detto...

... ora che ci penso, anni fa nel Natale 2003 ne ho viste 3 di stelle cadenti, ero all'apice del mio amore con l'uomo della mia vita, ed era periodo di festa oviamente. Credevo fossero un bellissimo segno, invece due mesi dopo, si è aperto un periodo di grosse sventure.