martedì 23 marzo 2010

spiacevole saluto

Sono con mia madre, esco dal negozio, chi incontro?

Lei la mia vecchia amica, come sempre è riuscita con il suo sogghigno, il suo modo di fare a farmi sentire uno schifo, squadrava per filo e per segno me e mia madre, immagino dopo cosa possa aver detto. Mi guardava schifata, guardava mia madre schifata, dopo di che ho salutato di fretta come per scrollarmela di dosso. NOn la sopporto più, lei e i suoi modi sempre così altezzosi, come se gli altri fossero sempre merde. Sono uscita dal centro infastidita di averla incontrata, il suoi sogghigno e quell'espressione poi schifata li ho ancora stampati nei occhi.

Ne ho piene le palle di sentirmi male sempre per colpa sua.

Accompagno a casa mia madre e corro dalla Livia, arrivo, lei mi apre il portone, salgo le scale e sento lo stereo a tutto volume, entro: Livia ballando prepara la cena.

In un baleno mi è passato il broncio per l'incontro poco piacevole

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